Il tanto chiacchierato, osteggiato e decantato Cashback di Stato ha trovato la sua “forma finale” all’inizio del 2021, dopo un periodo di “prova” messo in atto nella parte finale del 2020. Il rimborso del 10 % sugli acquisti effettuati tramite pagamenti elettronici non ha bisogno di requisiti particolari visto che basta essere cittadini maggiorenni, scaricare l’applicazione della Pubblica Amministrazione ed inserire le proprie carte/bancomat da associare. Proprio questa “facilità” di ottenimento non ha fatto altro che far nascere nuove truffe.
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Truffa sul Cashback
Una delle ultime trovate da parte di malintenzionati sfrutta proprio la denominazione del Cashback di Stato, nella fattispecie sta trovando una certa diffusione un modulo, recapitato tramite email, con l’invito ad aprire il file pdf allegato per poter avere maggiori informazioni sull’ottenimento del Cashback stesso. In realtà si tratta di un raggiro, visto che la procedura non prevede l’invio di documenti, tantomeno tramite email.
La truffa reca solitamente l’email supporto@cashback.it ed è assolutamente opportuno cestinarla il prima possibile, visto che potrebbe contenere file dannosi che potrebbero compromettere l’integrità del nostro smartphone, personale computer o tablet.