“Attenzione, conto corrente sospeso!”: ecco il nuovo allarme delle Poste

L’idea stessa del conto corrente ha subito una netta evoluzione, da un certo punto di vista una sorta di “normalizzazione” nell’immaginario comune, un tempo infatti era decisamente più complicato avere un proprio conto corrente, e nella maggior parte dei casi, questo comportava obbligatoriamente una serie di costi.

Con l’arrivo della digitalizzazione e della diffusione degli smartphone, sempre più banche hanno sviluppato tipologie di conto corrente senza una vera e propria “tariffa di abbonamento”, comportando costi solo in fase di prelievo oppure bonifico, mentre altre banche sono nate ex-novo online, come ad esempio N26.

Conto delle Poste

Da molti anni anche Poste Italiane ha sviluppato ed ampliato il proprio conto, ossia Bancoposta, che ha trovato grande diffusione presso una più che discreta fetta di popolazione italiana, sopratutto per la facilità d’uso, fattore che ha contribuito al successo di altri prodotti delle Poste, come Postepay.

“Attenzione, conto corrente sospeso!”: ecco il nuovo allarme delle Poste

Bancoposta, così come Postepay, risulta essere sempre più “dipendente” dalle proprie app ufficiali che risultano essere effettivamente indispensabili sia per un numero sempre più elevato di operazioni ma anche per le notifiche.

Attraverso gli sms vengono invece comunicati eventuali tentativi di acquisto, ma sempre con lo stesso sistema è sempre più diffuso un tipo di raggiro online denominato smishing, ossia il phishing attraverso gli sms. Il più comune riporta un messaggio come il seguente:

INFOPOSTE ATTENZIONE! Il suo conto verrà sospeso. Per evitare le sospensione clicca su (link presente) Cordiali saluti, Poste italiane

Questo messaggio ovviamente non arriva dalle Poste ma si tratta per l’appunto di un raggiro, così da invitare a cliccare sul link presente he comporta nella maggior parte dei casi la perdita dei dati. Poste Italiane è a conoscenza di questa problematica e da anni invita a eliminare immediatamente questi messaggi e segnalare presso l’indirizz  antiphishing@posteitaliane.it.