Il concetto stesso dei pagamenti elettronici sta attraversando un periodo particolare, che è stato anche influenzato da eventi non strettamente collegati, come la pandemia, che non ha fatto altro che rendere ancora più evidente la necessità, o comunque l’utilità, di utilizzare con minor frequenza il denaro liquido.
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Da diversi decenni infatti è in atto un vero e proprio proesso di rinnovamente economico che comprende un graduale adattamento alla moneta elettronica, considerata più sicura, pratica (anche se non tutti sono d’accordo) e sopratutto più tracciabile. Il contante viene utilizzato spesso proprio per “aggirare” controlli fiscali e favorire il lavoro in nero, creando scompensi sociali e aumentado l’evasione fiscale.
Rivoluzione tecnologica
La diffusione di carte e bancomat è iniziata molto prima dell’avvento degli smarphone, ma è innegabile che l’avvento di questi dispositivi a normalizzato il concetto stesso, così come la diffusione delle carte prepagate come Postepay. Anche i governi europei si sono adoperati da tempo sull’incentivare i pagamenti elettronici, come dimostrato dal discusso Cashback di Stato e dal più recente Bonus Bancomat.
Bancomat, aumentano i prezzi: ecco cosa sta succedendo
Di contro, il numero di filiali sul territorio nazionale è in diminuizione, al punto che molte banche hanno deciso di “convertirsi” all’online in maniera completa, come deciso ad esempio dal gruppo ING che dallo scorso luglio hanno deciso di chiudere ogni tipo di filiale fisica.
La motivazione è spiegata dai costi troppo elevati per “giustificare” una presenza massiccia delle banche sul territorio nazionale, ma ciò comporta dei maggiori costi in termini di commissioni.
Se le banche hanno tranquillizzato la clientela per quanto riguarda le operazioni presso la propria banca, il discorso cambia se ad esempio siamo soliti effettuare prelievi presso altre banche, che potrebbe arrivare a costare fino a 3 euro per singola operazione, anche se molti istituti di credito hanno scelto di adottare politiche differenti da questo punto di vista.