I servizi delle Poste Italiane sono oggi estremamente diversificati e questo ha contribuito a sviluppare posti di lavoro aggiuntivi, oltre quelli strettamente necessari per le comunicazioni postali: da diversi anni infatti Poste Italiane è una società per azioni piuttosto vasta, ma che resta collegata allo stato italiano.
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Si tratta di una delle strutture statali più antiche del nostro paese, essendo stata fondata nel 1862, un anno dopo l’istituizione dell’Unità d’Italia, e che ha subito numerose variazioni sopratutto nel corso della seconda metà del Novecento, visti i numerosi cambiamenti sociali e tecnologici.
Poste per il lavoro
Con l’arrivo del nuovo anno, si ripresenta la possibilità di poter fare richiesta di lavoro, ed essendo oggi una S.p.A. molto diversificata, vista le numerose società dipendenti o comunque correlate, come i corrieri SDA e Nexive, i servizi Bancoposta e Postepay, solo per fare qualche esempio.
Nei primi giorni di questo 2022 Poste Italiane è alla ricerca sopratutto di postini, consulenti finanziari e commerciali, ma presenta anche degli stage per i laureati. Attraverso il portale ufficiale dedicato alle offerte di lavoro presente presso questo indirizzo è possibile “tenere d’occhio” le tipologie di lavoro disponibili regione per regione, ma è anche possibile inviare una richiesta spontanea.
Nuove assunzioni alle Poste: ecco chi può fare richiesta
Particolarmente richiesti ruoli come portalettere e, data scientist, ossia ruoli amministrativi specificamente operanti presso la sede centrale di Roma. In specifiche località come la provincia di bolzano sono richiesti anche ruoli Front End, ossia di promozione di servizi e prodotti delle Poste.
Non sono previsti limiti di età veri e propri, e dopo essersi registrati presso il sito delle Poste Italiane ed aver mandato il proprio curriculum vitae. I candidati idonei saranno ricontattati da Poste Italiane che presenteranno un test online oppure in sede, che prevede anche una prova d’idoneità alla guida del mezzo nel caso dei portalettere.