Problema assurdo per Postepay: ecco cosa sta succedendo

Postepay ha trovato enorme diffusione a partire dai primi anni 2000, quando ha “sfruttato” un mercato italiano ancora vacante per quanto riguarda i pagamenti elettronici slegati dai conti correnti, ma anche negli anni successivi con la graduale normalizzazione della moneta elettronica, che ha trovato un enorme slancio negli anni successivi.

Ad oggi l’enorme concorrenza di questi prodotti non ha arrestato il successo di Postepay che nel frattempo è divenuta una S.p.A. separata pur correlata a Poste Italiane, con una gamma di carte e servizi piuttosto diversificata.

Pagamenti elettronici

Quasi un terzo di tutti i pagamenti digitali effettuati nel nostro paese risulta essere effettuato da un prodotto Postepay, che hanno l’enorme vantaggio di poter essere ricaricate facilmente attraverso gli uffici postali nonchè dalle ricevitorie abilitate. E’ possibile effettuare inoltre un più che discreto numero di operazioni attraverso l’app ufficiale Postepay, come pagare bollettini, effettuare ricariche e “spostare” denaro da un utente all’altro.

Problema assurdo per Postepay: ecco cosa sta succedendo

Un servizio così diffuso ed apprezzato inevitabilmente porta ad alcuni problemi, sopratutto nell’ambito digitale: numerose truffe e raggiri che sfruttano il nome del brand hanno portato a Poste Italiane ad adoperarsi per migliorare il servizio, ma i malintenzionati continuano a raggirare buona parte dei sistemi di sicurezza che si “spacciano” per Postepay. Uno degli ultimi esempi di Phishing presenta un messaggio/sms di questo tipo:

Gentile cliente

Ti comunichiamo che l’accesso e le funzioni del tuo conto Postepay Poste Italiane sono state temporaneamente disabilitate.

Questa misura è stata presa perchè hai ignorato la nostra precedente richiesta di effettuare la verifica obbligatoria del tuo profilo Online Banking.

Prima che riabilitiamo l’uso della tua carta abbiamo bisogno che ci confermi la tua identità compilando una serie di dati già inseriti sul nostro sito al momento della tua registrazione sul portale di Intesa.

Ti invitiamo a cliccare sul bottone seguente e seguire le indicazioni.

Postepay non è assolutamente responsabile anzi invita a non aprire questi messaggi ne seguire i link presenti al suo interno.