Bonus 150 Euro in busta paga: ecco a chi spetta

Un bonus da 150 Euro in busta paga: è quanto ha deciso il governo Draghi nelle scorse settimane, le ultime di propria competenza, per fornire un ulteriore aiuto ad una serie di categorie di lavoratori che guadagnano meno di 20mila euro l’anno.

La misura compare nel DL 144/2022, chiamato decreto Aiuti-Ter, pubblicato in Gazzetta Ufficiale nei giorni scorsi. Si tratta di una nuova indennità che andrà a sommarsi a quella da 200 euro percepita nei mesi scorsi, con il primo Decreto Aiuti. Sono diverse le novità da verificare per capire se ne avete diritto, specialmente se attualmente percepite un assegno di disoccupazione. Le spieghiamo in questo articolo.

Bonus 15o Euro: cosa succede

Un nuovo bonus da 150 Euro sarà erogato in favore di lavoratori e pensionati. Questo bonus ha caratteristiche simili al precedente da 200 Euro: può essere percepito da chi guadagna fino a 20mila euro l’anno. Quanto appena detto è valido anche per chi ha partita IVA, per i quali anche il bonus da 200 Euro precedente è stato autorizzato in Gazzetta Ufficiale dopo quattro mesi di attesa.  In particolare, i soggetti con partita IVA che rispettino il limito reddituale indicato, potranno ricevere un bonus cumulativo di 350 Euro, che somma le due indennità previste negli ultimi mesi. I pagamenti del bonus saranno effettuati da qui ad ottobre.

Le categorie che hanno diritto a questo nuovo bonus, premesso il limite reddituale, sono lavoratori dipendenti e autonomi anche occasionali; lavoratori domestici; stagionali sia a tempo determinato che intermittenti; Co.Co.Co con contratti attivi alla data di entrata in vigore del Decreto Aiuti iscritti alla gestione separata; dottorandi e assegnisti di ricerca; collaboratori sportivi, incaricati di vendite a domicilio, titolari di Partita IVA e pensionati. Rientra tra i beneficiari anche chi da dipendente è stato interessato da eventi con copertura di contribuzione figurativa integrale dall’INPS, come la maternità o la cassa integrazione a zero.

Bonus per chi è in disoccupazione: come funziona

Il bonus da 150 Euro destinato ai lavoratori e alle categorie descritte nel paragrafo precedente spetterà anche a chi percepisce una indennità di disoccupazione Naspi o DISCOLL. Il riferimento temporale da prendere in considerazione è però stato modificato: va tenuto presente ciò che si percepirà nel mese di Novembre. Se a novembre percepirete l’assegno di disoccupazione, riceverete anche il bonus di 150 Euro. Diversamente, chi non percepisce l’assegno in quel mese, non potrà riceverlo, a meno di non rientrare già in una delle categorie prima elencate. Chi sta svolgendo un tirocinio presso un’azienda privata e, al contempo, percepisce la Naspi, riceverà il bonus direttamente dall’INPS.

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