I gettoni telefonici sono un oggetto del nostro passato: parlano di un tempo che non esiste più. Molto semplicemente la tecnologia ha eliminato quasi del tutto i telefoni pubblici, che resistono solo in determinati luoghi della nostra città. Per molto tempo sono stati però un oggetto fondamentale: c’erano tantissime persone che non uscivano di casa senza averne un paio in tasca, proprio come facciamo oggi con i nostri smartphone.
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Anche i gettoni telefonici sono rientrati nelle categorie di oggetti che si possono collezionare, e che possono dare una certa soddisfazione economica a chi ne possiede di rari. Ma da cosa dipende il valore di un gettone telefonico? E quali sono i gettoni che vale la pena di cercare o conservare? In questo articolo proviamo a dirti – brevemente – tutto quello che c’è da sapere sui gettoni telefonici italiani.
Da cosa dipende il valore di un gettone telefonico?
A differenza di quanto accade per le monete, non esiste un indice di valutazione o di riferimento per i gettoni telefonici. Sono oggetti il cui valore è determinato da tre condizioni principali. Il primo è la rarità, strettamente connessa alla tiratura: meno gettoni di quel tipo esistono, e più valgono. Il secondo è lo stato di conservazione: un gettone in fior di conio vale sicuramente più di un gettone usurato.
Il terzo è la legge del mercato, quella della domanda e dell’offerta: un gettone può raggiungere anche un prezzo più elevato del suo valore riconosciuto dalla comunità di collezionisti se qualcuno di questi “spinge” molto per ottenerlo, o se chi lo vende possiede un pezzo particolarmente richiesto. Detto questo, i gettoni si attestano generalmente su un valore compreso tra i pochi euro e le poche decine di Euro. Sono rari i casi in cui il gettone supera i 50 Euro o arriva a 100 euro.
I gettoni telefonici più rari
I gettoni telefonici italiani hanno una forma e una struttura che ne ha caratterizzato la quasi totalità delle sue versioni. La differenza principale è rappresentata dal numero che li caratterizza, che indica l’anno e il mese di produzione in sequenza, e ne comunica all’appassionato anche la relativa tiratura. Le serie più rare del gettone telefonico classico sono la 7803, 7502, 7706, 8011, 7901 che possono valere circa 20 Euro, ed altre che possono avere esemplari che superano i 50 Euro di valore come 7704, 7412, 7304, 7110, 6504.
Due gettoni particolarmente rari sono il gettone STIPEL del 1927 e il Gettone TETI del 1945. Entrambi questi gettoni, se arrivati ai giorni nostri in stato di conservazione eccezionale, possono arrivare a valere diverse centinaia di Euro.
