Portabilità SIM e numero: a novembre cambia tutto. I dettagli

Effettuare la portabilità del numero o cambiare l’intestatario della SIM sono operazioni che spesso gli utenti delle compagnie telefoniche si trovano a compiere per motivi di opportunità e risparmio. Dal mese di novembre queste operazioni cambieranno in seguito ad una delibera dell’AGCOM finalizzata a tutelare maggiormente la privacy e la sicurezza dei dati personali.

Al centro della delibera il passaggio da una vecchia ad una nuova SIM quando si effettua l’operazione di portabilità del numero verso un operatore differente. Il passaggio si è rilevato essere sensibile, a rischio di furto di identità. È infatti accaduto nel nostro paese che si siano verificate delle portabilità non autorizzate attraverso l’associazione di dati personali rubati. Ecco cosa accadrà nel prossimo futuro.

Portabilità del numero: ecco cosa cambia

Le nuove norme deliberate dall’AGCOM per richiedere la portabilità del numero entrano in vigore il prossimo 7 novembre, ed entro il 14 dello stesso mese tutti gli operatori dovranno adeguarsi: hanno quindi una settimana di tempo per recepire le nuove regole. Che sono le seguenti.

Innanzitutto la richiesta di portabilità del numero potrà essere effettuata esclusivamente dall’intestatario, sia del numero che della SIM. La SIM del vecchio operatore, quella dalla quale il numero “parte” per migrare verso il nuovo operatore, dovrà essere obbligatoriamente funzionante. Questo eliminerà la possibilità che venga effettuata una portabilità da SIM guaste, smarrite o rubate. Gli operatori avranno l’obbligo di acquisire la copia dall’originale del codice fiscale del cliente e la copia della SIM del vecchio operatore.

Cambio di intestatario SIM: cosa cambia

Il cambio dell’intestatario di una SIM potrà avvenire esclusivamente alla presenza di entrambi i due diretti intestatari, l’attuale e il futuro. Non sarà quindi possibile recarsi in un negozio con i documenti e la delega dell’intestatario, ma bisognerà essere fisicamente presenti. Infine, il nuovo operatore dovrà mettere in atto una procedura di validazione preventiva, sia in caso di portabilità, che nei casi di sostituzione, o di subentro di un nuovo intestatario.

Al momento gli operatori che hanno già aggiornato le procedure, annunciandone l’attivazione già dal prossimo 7 Novembre, sono WindTre e 1Mobile. Non c’è dubbio che col passare dei giorni anche tutti gli altri si adegueranno, per tempo. Massima attenzione quindi quando vorrete cambiare intestatario o effettuare un nuovo trasferimento del numero verso altro operatore.

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