I 2 Euro della Grecia sono una delle monete più chiacchierate tra gli appassionati di numismatica. Caratterizzati dall’incisione di Europa a cavallo di un Toro, presentano diverse versioni che è bene conoscere onde evitare di cadere in errore.
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Anche questa moneta, come molte altre, è infatti al centro della speculazione di chi vuole approfittare dell’ingenuità di appassionati e collezionisti improvvisati per fare in modo di vendere ad un prezzo decisamente superiore al loro reale valore alcune monete. In questo articolo ti descriviamo le caratteristiche della moneta e il suo reale valore.
2 euro Grecia: la “moneta con il toro”
I 2 euro della Grecia, che in Italia usiamo chiamare “la moneta con il toro” esistono in due versioni. La prima venne coniata dal 2002 al 2006, la seconda dal 2007 in poi con l’unica modifica dei nuovi confini dell’UE sul dritto. Da questo lato figurano sempre, oltre ai citati confini, il valore nominale della moneta e le 12 stelle dei membri fondatori dell’Unione, lungo il bordo esterno, collegate tra di loro da strisce verticali.
La scena presente sul verso è invece quella del rapimento di Europa da parte di Zeus, trasformatosi in toro, tratta da un mosaico di Sparta risalente al III secolo a.C. L’incisione viene ritenuta particolarmente caratteristica della cultura ellenistica, essendo legata alla sua mitologia, e di collegamento proprio con il nostro continente. Oltre al disegno, troviamo su questo lato l’incisione con le iniziali dell’autore, la scritta Europa in caratteri greci moderni, così come in questi caratteri c’è la ripetizione del valore nominale della moneta.
Anche i 2 Euro, nella prima versione del 2002, portano con sé l’incisione della zecca finlandese (una “S”) nella stella a ore 6, quella posta al centro delle due cifre formanti il millesimo dell’anno di conio. Questo particolare non esclude la presenza dell’Anthemion, il fiore simbolo della zecca ateniese.
Quanto valgono davvero?
La presenza dei due simboli delle due diverse zecche è importante da conoscere perché molte delle truffe online sulla vendita dei 2 Euro della Grecia si basano proprio sull’ignoranza di questo particolare. Vengono “spacciate” per rare delle monete che in effetti non lo sono.
Solo nel 2002 la Grecia ha prodotto e immesso in circolazione più di 145 milioni di monete da 2 Euro, e tutte queste, che abbiano l’uno o l’altro segno della zecca, o entrambi, non valgono più del loro valore nominale.
In alcuni anni (2004, 2007 e dal 2011 ad oggi) la Grecia ha invece coniato soltanto monete da 2 Euro destinate al collezionismo e tra queste quella che ha attualmente maggior valore è quella del 2007, che vale 36 Euro. Le altre destinate al collezionismo oscillano tendenzialmente tra i 10 e i 20 Euro di valore.
