Allarme INPS: pazzesco, ecco cosa sta succedendo in tutta Italia

Una platea sempre molto consistente di persone si trova ad interfacciarsi con il portale telematico dell’INPS, che con sempre maggiore frequenza, sta prendendo il posto degli uffici analoghi dell’Istituto di previdenza sociale. La digitalizzazione non è un semplice vezzo ma spesso costituisce per lo stato una vera necessità come le problematiche sorte negli ultimi due anni hanno messo in evidenza, principalmente a causa del Covid, che ha portato ad un numero di restrizioni importante.

Anche i più tradizionalisti hanno dovuto scendere a patti e digitalizzarsi, e in questo anche l’INPS, che da anni ha avviato una politica di graduale miglioramento dei propri servizi telematici, sta facendo la sua parte.

Digitalizzazione

A partire dal 16 agosto 2021 ad esempio, attraverso una circolare resa ufficiale dal portale stesso, l’Istituto di previdenza sociale nazionale ha comunicato che l’accesso ai propri servizi a partire da quel giorno sarebbero stati resi possibili esclusivamente per i cittadini in possesso di un’identità digitale SPID, la Carta Nazionale dei Servizi (CNS), Carta d’Identità Elettronica (CIE). Visto che l’INPS si occupa della gestione delle pensioni ma anche della maggior parte dei bonus e agevolazioni erogabili, questa novità ha portato i cittadini ad attrezzarsi il prima possibile ma vista la mole di persone non sempre ciò è possibile.

inps

Allarme INPS: pazzesco, ecco cosa sta succedendo in tutta Italia

Nelle ultime giornate del 2021 tuttavia l’INPS ha ricordato che è comunque possibile accedere ai servizi telematici senza essere in possesso dell’identità digitale, ossia attraverso il Contact center INPS. Il PIN temporaneo, come dice il nome, fornisce all’utente un codice che avrà una durata decisa dall’utilizzatore.

E’ possibile fare richiesta del PIN attraverso una pagina specifica, raggiungibile attraverso questo indirizzo. In caso di smarrimento del PIN sarà possibile richiederne immediatamente un’altro, che invaliderà quello precedente.

Il PIN permetterà all’utente di accedere ai servizi telematici dell’INPS, e ciò vale anche per i tutori muniti di delega.