Gas sotto i 100 Euro: scenderanno anche le bollette?

Il Gas torna ad un prezzo ragionevole: ieri è tornato sotto i 100 Euro. La notizia è stata data dal presidente di Nomisma Davide Tabarelli, nel corso dell’assemblea di Federchimica, tenuta nella giornata di ieri nella sede milanese di Assolombarda.

Una notizia che potrebbe dare respiro alle famiglie e alle imprese italiane, visto che negli ultimi mesi il Gas era salito a quote inimmaginabili fino a qualche tempo fa.

Scende il prezzo del Gas: ecco perché

La motivazione di questo calo è da ricercare soprattutto in due fattori. Il primo è l’accordo trovato dall’Unione Europea sul Price Cap dinamico e sugli acquisti comunitari. Il secondo è il fatto che le scorte europee di gas in vista dell’inverno sono arrivate al 93,43% nell’intera Unione Europea. C’è poi un terzo fattore: il caldo. Le temperature più alte della media registrate nel mese di ottobre, se da un lato testimoniano ulteriormente le conseguenze dei cambiamenti climatici, dall’altro hanno consentito già di risparmiare qualcosa nell’utilizzo del gas. Non è possibile però sapere come e quando le temperature inizieranno a scendere, e se lo faranno in modo repentino.

L’inverno è alle porte e comunque lo scenario di un razionamento è più che concreto. La “riduzione della domanda” è infatti tra gli obiettivi proprio dell’accordo dell’Unione Europea, e quindi è molto probabile che quando i tempi saranno più duri, si arriverà ad un piano ulteriore di chiusura dei rubinetti.

Le bollette scenderanno?

La speranza di tutti i vertici delle istituzioni che si stanno occupando del prezzo del gas è che gli effetti dell’abbassamento del prezzo alla borsa di Amsterdam sfoci poi anche nell’abbassamento del prezzo delle bollette. E anche se gli effetti sul prezzo dell’acquisto sui mercati sono già visibili, per quelli sulla bolletta bisognerà attendere. Anche perché chi ha sottoscritto un contratto con una quota al metro cubo fissa, difficilmente se la vedrà diminuire nel corso dell’inverno. Anche per la contemporanea presenza del Decreto aiuti bis che blocca le modifiche unilaterali del contratto.

Dovrebbero beneficiarne soprattutto coloro che sono nel mercato tutelato, che pagano il gas al prezzo stabilito dall’Autorità Nazione dell’Energia (Arera), che potrebbero vedere il prezzo della componente gas della bolletta diminuire drasticamente. Restano però validi i consigli finalizzati al risparmio, anche perché gli scenari internazionali davvero non allontanano gli spettri di un razionamento imposto.

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