Nella storia delle monete e banconote i ritratti dei sovrani famosi hanno da sempre contraddistinto numerose emissioni, e la tradizione è stata mantenuta intatta fino ad oggi, per ragioni sopratutto simboliche, politici, regnanti vari e altre figure di una certa rilevanza.
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La figura di Elisabetta II, sovrana del Regno Unito è una delle più conosciute in assoluto, sia per estensione dell’influenza di quello che un tempo era l’Impero Britannico ma anche per la longevità, visto che il regno di Elisabetta II è il più lungo della storia dell’arcipelago britannico e figura al 4° posto tra i sovrani che hanno regnato più a lungo.
L’influenza della regina
Essendo salita sul trono il 9 febbraio 1952, il regno di Elisabetta II dura infatti da quasi 70 anni e data l’enorme influenza culturale le emissioni che riportano il suo volto sono molto numerose (oltre 70 tagli), presenti nel Regno Unito ma anche in numerosi paesi un tempo (e tutt’ora) sotto l’influenza britannica, tradizione che in molti casi e proseguita anche dopo la decolonizzazione del 1961 da parte del Regno Unito.
Trova la banconota con la Regina Elisabetta: ecco quanto vale
Fu la Giamaica la prima colonia a ritrarre la sovrana sulle proprie banconote, tradizione condivisa presso tutti i paesi con influenza britannica: un ritratto della regina a 28 anni iniziò a comparire sulle banconote da 1 sterlina della Giamaica, fino al 1969, quando la valuta fu sostituita dall’attuale dollaro giamaicano.
Un esemplare del 1960, uno dei più diffusi ai tempi può valere cifre interessanti se in ottimo stato di conservazione: si parla di 200-350 euro per un singolo esemplare, ma la cifra può aumentare fino a raddoppiare per un esemplare del 1954, che può arrivare a far guadagnare al proprietario fino a 650 euro.
Si tratta quindi di esemplari decisamente interessanti e non così impossibili da torvare anche fuori dai confini locali, visto che le banconote con Elisabetta II sono immediatamente riconoscibili.